22/01/2014 - MATIZ GIACOMO CORONA IL SUO SOGNO: CI SARA' ALLE OLIMPIADI INVERNALI DI SOCHI 2014
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Paluzza, 22 gennaio 2014

MATIZ GIACOMO ha ottenuto la qualificazione alle Olimpiadi di Sochi 2014 nella disciplina FREESTYLE "GOBBE".

 

Per l'atleta di Paluzza (Casali Sega), tesserato con l'Aldo Moro Paluzza, è il coronamento di un sogno conquistato con grande caparbietà.

Tutto questo, apparentemente normale, merita una riflessione profonda soprattutto per renderci conto tutti di quanto straordinario.

Ci sono una serie di particolarità e peculiarità che vanno sicuramente approfondite e spiegate.

 

Proviamo a metterle un po’ in fila:

  • Giacomo è un atleta civile (gareggia con l'Aldo Moro) e non un atleta militare. Già questa è una rarità. Purtroppo Giacomo nell'età considerata di arruolamento (18/20 anni) non era ancora riuscito ad imporsi nella sua disciplina e quindi niente più gruppo sportivo militare perché appena vai un po’ su con gli anni non ti prendono più. Di conseguenza niente stipendio "sportivo" e nemmeno la possibilità di lavorare perché o lavori o fai sport se lo vuoi fare ad alto livello.
  • Ne consegue che l'atleta per allenarsi proficuamente deve investire del proprio o cercare qualche sponsor per coprire le spese visto che la Federazione Italiana Sport Invernali investe pochissimi soldi su questi ragazzi e su questa disciplina. Lo sponsor principale di Giacomo è la sua famiglia poi a ruota (facendo quello che può) viene l'Aldo Moro. Poi i suoi amici che si inventano iniziative per raccogliere fondi per le spese di Giacomo mettendo in rete (vedi profilo facebook di Giacomo) delle belle felpe. Poi qualche altro amico ed imprenditore che spesso rimane nell'ombra. Dispiace sottolineare, e la facciamo con grande rammarico, che la Regione F.V.G. che in qualche modo aveva sostenuto Giacomo fino ad un paio di anni fa, ora non lo faccia più. E' incredibile come la politica abbia la capacità di perdere i treni quando raggiungono gli obiettivi che ragionevolmente si erano prefissi. Giacomo (Casali Sega) Giorgio (Paluzza) Alessandro (Cercivento) quanto potrebbero essere portabandiera della Regione, del Friuli e della Carnia se qualche politico avesse la capacità di capire quanto queste figure sono/sarebbero/saranno importanti per far capire a tutto il mondo la straordinaria ricchezza umana e non solo del nostro territorio.
  • Un’altra peculiarità dell'impresa di Giacomo è stata quella di raggiungere le Olimpiadi con una disciplina a molti sconosciuta. Oltretutto poco praticata in Italia. Disciplina che necessita di piste esclusive per gli allenamenti, piste che non si preparano dall'oggi al domani. Insomma un miracolo di lungimiranza, di passione, di instancabile dedizione e di voglia di arrivare fino in fondo che mai è mancata in Jack nemmeno nei momenti di sconforto che sono stati tanti.

 

Ora che il traguardo è stato raggiunto chiediamo a Giacomo di fare il grande miracolo. Non gli chiediamo di vincere medaglie, impresa praticamente impossibile, ma gli chiediamo di poter essere tutti noi in gara con lui.

Giacomo partirà il 1 febbraio, sarà poi straordinariamente emozionato con tutta la pattuglia azzurra alla cerimonia di apertura, sarà agli allenamenti per 4/5 giorni e poi il 10 febbraio sarà in gara.

 

Noi sportivi, ti staremo tutti vicini!

Vai Giacomo .......    

 

Matiz Giacomo4