28/05/2012 - @International Sky Race Carnia, il prezioso lavoro dei volontari del Soccorso Alpino.
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Paluzza 28 maggio 2012

Il 17 giugno andrà in scena la quinta edizione della competizione di skyrunning organizzata dall’Unione Sportiva Aldo Moro di Paluzza. Un lavoro meticoloso e professionale che parte da lontano, ma che si focalizzerà in quelle ore dove i concorrenti correranno al confine del cielo e della storia.


Gli angeli custodi di queste centinaia di atleti sono i volontari del Soccorso Alpino della Stazione di Forni Avoltri che distribuiti lungo tutto il percorso sono sempre pronti a entrare in azione.
La squadra di Paluzza, coordinata da Gianfranco Flora, fornisce il servizio di controllo e d’intervento in caso d’infortunio sin dalla prima edizione.
Qual’è l’impegno per seguire una competizione così lunga e tecnica?
«Sicuramente seguire l’International Sky Race Carnia è un lavoro impegnativo, dobbiamo garantire il pronto intervento in caso di necessità nel più breve tempo possibile. Per la massima operatività abbiamo a disposizione per tutta la durata della gara l’elicottero della Protezione Civile. L’elicottero che fa base ai Laghetti di Timau ci serve per il trasporto del personale e dei materiali in quota, e lo possiamo utilizzare per il recupero dei concorrenti con problematiche di lieve entità, è chiaro che problemi più seri dobbiamo allertare il servizio Suem 118».


Quante persone sono impegnate lungo il percorso?
«Lungo il percorso abbiamo circa ventisette uomini abilitati per il soccorso, oltre ai ragazzi del Soccorso Alpino di Forni Avoltri c’è il personale della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Tolmezzo».


Quali sono i punti più critici?
«Il tracciato non è estremo, ma ci sono alcuni tratti dove gli atleti devono avere la massima concentrazione, come ad esempio la discesa dalla cima del Monte Floriz, la scaletta attrezzata con la corda fissa, e la discesa finale che porta all’arrivo».


La parte più bella?
«Il tratto più interessante della gara, secondo me, è il passaggio in mezzo alle trincee della Grande Guerra, un vero e proprio museo a cielo aperto».


Un ricordo legato alla gara?
«Più che un ricordo ho un pensiero che si collega a tutti i volontari che con la loro passione rendono possibile lo svolgimento della competizione. Durante la prima edizione non tutti i concorrenti erano atleticamente pronti ad affrontare la gara e siamo stati costretti a un super lavoro a causa di crampi e crisi di fame. Alla fine tutte le persone che abbiamo “recuperato” ci hanno ringraziato non solo per averli portati a valle, ma anche per il modo con cui l’abbiamo fatto».


PROGRAMMA

 

Sabato 16 giugno 2012
Paluzza (Piazza XXI-XXII Luglio - Bar Tavernetta)
Dalle ore 16.00 e fino alle ore 19.00
• APERTURA UFFICIO GARA - DISTRIBUZIONE PETTORALI Paluzza (Piazza XXI-XXII Luglio - Sala CESFAM)
Ore 18.00
• BRIEFING TECNICO:
• Proiezione filmato: "International SkyRace Carnia";
• Presentazione della 5ª Edizione "International SkyRace Carnia";
• Consegna pettorali gara ai migliori atleti partecipanti alla "SkyRace".

 

Domenica 17 giugno 2012 Paluzza (Località "Laghetti" di Timau)

Ore 7.30 Ritrovo e consegna pettorali in zona partenza;
Ore 9.00 Partenza gara: "International SkyRace Carnia";
Ore 11.30 Arrivo primi concorrenti;
Ore 13.00 Pranzo;
Ore 15.00 Chiusura gara e premiazioni. Durante e alla fine della manifestazione, in zona arrivo, intrattenimenti, chioschi e cucina tipica.

Partenza 2010