17/03/2012 - UN PERSONAGGIO DELLA NOSTRA STORIA: ORTIS VENANZIO
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Vediamo di conoscere un altro grande dell’atletica, del periodo d’Oro a livello Mondiale dei nostri campioni che tante emozioni e tante soddisfazioni ci hanno regalato.

 

Venazio Ortis, nato a Paluzza (UD) nel 1955, nel 1969 inizia a gareggiare e si mette subito in evidenza segnando il miglior tempo dell’Anno nella categoria ragazzi sui 1000 metri. Vnce poi il Campionato Italiano Allievi sui 1000 e 3000 metri e nello stesso Anno vince anche un Campionato Italiano nello sci da fondo, disciplina che abbandona per dedicarsi esclusivamente all’Atletica Leggera. Nella categoria Juniores conquista un secondo posto nel Cross delle Nazioni. Nel 1978 all'età di 23 anni, e precisamente il 16 Agosto, al top della sua carriera, al meeting di Zurigo si classifica 3° sui 5000 metri stabilendo il Record Italiano con il tempo di 13’20’’08 (in quell’occasione fu battuto dal Primatista Mondiale Henry Rono e dal Campione di Casa Markus Ryffel). Il 29 Agosto dello stesso Anno partecipa ai Campionati Europei di Praga dove gareggia sui 10000 metri arrivando 2° dietro al Finlandese Martti Vainio e stabilendo il nuovo Primato Italiano abbassandolo di mezzo minuto e 6° Miglior Prestazione Mondiale con 27’31’’48. Il 2 Settembre gareggia sui 5000 metri, vince e si laurea Campione Europeo: per la prima volta un Italiano vinceva in una gara di Mezzofondo Prolungato.

Da qui Venanzio Ortis, (che veniva fuori da una famiglia di grandi atleti, basti pensare negli Anni successivi ai risultati ottenuti dai cugini Manuela e Giorgio Di Centa, e da Andrea Di Centa) aveva davanti a sé una carriera promettente visti i risultati e la potenzialità sia fisica che atletica. Invece, quando meno te l’aspetti, succede quello che non dovrebbe succedere, e un infortunio gli impedisce di partecipare alle Olimpiadi di Mosca del 1980. Ritorna sui campi di gara nel 1981 e nella Coppa del Mondo conquista il 4° posto sui 10000 metri, e migliora anche il Record Italiano sui 5000 metri. Ma altri problemi nel 1983 lo costringono all’abbandono definitivo delle competizioni.

 

I suoi Record: 13’19’’19 sui 5000 metri e 27’31’’5 sui 10000 metri

Palmares Medaglia d’Oro sui 5000 metri a Praga 1978 e Medaglia d’Argento sui 10000 metri sempre a Praga 1978