03/07/2017 - Skymarathon: alla MARATONA DEL CIELO -Sentiero 4 Luglio, Pivk Tadei 2° in volata preceduto da De Gasperi Marco
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Aprica-Corteno Colgi (BS) - 2 luglio 2017

Il sei volte iridato della corsa in montagna Marco De Gasperi sprinta sul finale, batte uno stratosferico Tadei Pivk (Team Aldo Moro Paluzza-La Sportiva) e incide il proprio nome nell’albo d’oro della  Maratona del Cielo. A



La cronaca.

Dopo alcuni giorni di brutto tempo il sole è tornato a fare capolino sulle vette camune regalando ai 365 concorrenti della 22ª edizione una Skymarathon Sentiero 4 Luglio epica. Forse resa ancora più epica dalla sottile coltre di neve di quota. Ma il bello di questo sport è proprio questo. Al di là delle performance, dei record che resistono e di quelli che si faranno, correre a fil di cielo è scalare le montagne nel minore tempo possibile, sapere correre su creste aguzze, sapersi muovere su neve, fango e roccia, ma soprattutto godere di quel senso di libertà che chi resta a bassa quota non può e non potrà mai capire.  


Effettuate tutte le ricognizioni del caso, lo staff coordinato da Adriano Salvadori e dalla guida alpina Adriano Greco già ieri avevano dato il via libera per il percorso originale. Da affrontare sulla prova principe vi erano 42 km con 2700m di salita e 2750 di discesa. Per la mezza i km erano 21 con 1500 di salita e 1550 di discesa. Freddo pungente e vento in quota sono stati i nemici in più da combattere. Al maschile la competizione si è vissuta sul serrato testa a testa tar i due super favoriti dei pronostici Tadei Pivk – Marco De Gasperi.


Al termine di una strepitosa cavalcata che li ha portati a toccare punti mitici quali Cima Sellero (2774m), Bivacco Davide (2645m) e Piz Tri (2308m), il friulano del Team Aldo Moro - La Sportiva e il bormino del Team Oka sono piombati nel centro di Santicolo spalla a spalla. A pochi metri dal traguardo De Gasperi ha però trovato lo spunto vincente che gli ha permesso di guadagnare una manciata di secondi. Per lui successo in volata  con crono 4h16’46”. Secondo posto per il cinque volte vincitore di questa gara Tadei Pivk 4h16’47” e medaglia di bronzo per il rumeno della Valetudo Andrei Palici – 4h29’24”-. Un posto nella top ten l’hanno conquistato anche Daniele Cappelletti, Cristian Minoggio, Marc Pinsac, Alessandro Bonesi, Clemente Berlingheri, Luca Carrara e Fausto Calvetti.

Effettuate tutte le ricognizioni del caso, lo staff coordinato da Adriano Salvadori e dalla guida alpina Adriano Greco già ieri avevano dato il via libera per il percorso originale. Da affrontare sulla prova principe vi erano 42 km con 2700m di salita e 2750 di discesa. Per la mezza i km erano 21 con 1500 di salita e 1550 di discesa. Freddo pungente e vento in quota sono stati i nemici in più da combattere. Mentre al maschile la competizione si è vissuta sul serrato testa a testa tar i due super favoriti dei pronostici Tadei Pivk – Marco De Gasperi, al femminile la stella del Team Valetudo ha subito messo in chiaro che si sarebbe corso per la seconda piazza.

 

 

 

 

 

Al termine di una strepitosa cavalcata che li ha portati a toccare punti mitici quali Cima Sellero (2774m), Bivacco Davide (2645m) e Piz Tri (2308m), il friulano del Team la Sportiva e il bormino del Team Oka sono piombati nel centro di Santicolo spalla a spalla. A pochi metri dal traguardo De Gasperi ha però trovato lo spunto vincente che gli ha permesso di guadagnare una manciata di secondi. Per lui successo in volata  con crono 4h16’46”. Secondo posto per il cinque volte vincitore di questa gara Tadei Pivk 4h16’47” e medaglia di bronzo per il rumeno della Valetudo Andrei Palici – 4h29’24”-. Un posto nella top ten l’hanno conquistato anche Daniele Cappelletti, Cristian Minoggio, Marc Pinsac, Alessandro Bonesi, Clemente Berlingheri, Luca Carrara e Fausto Calvetti.

Il sei volte iridato della corsa in montagna Marco De Gasperi sprinta sul finale, batte uno stratosferico Tadei Pivk e incide il proprio nome nell’albo d’oro della  Maratona del Cielo. Al femminile,  sul traguardo di Santicolo, si riconferma Skyrunner con la “S” maiuscola la rumena Denisa Dragomir. Doppietta Salomon nella mezza con i giovani talenti del Cs Esercito Davide Magnini e Giulia Compagnoni.

Ma andiamo con ordine. Dopo alcuni giorni di brutto tempo il sole è tornato a fare capolino sulle vette camune regalando ai 365 concorrenti della 22ª edizione una Skymarathon Sentiero 4 Luglio epica. Forse resa ancora più epica dalla sottile coltre di neve di quota. Ma il bello di questo sport è proprio questo. Al di là delle performance, dei record che resistono e di quelli che si faranno, correre a fil di cielo è scalare le montagne nel minore tempo possibile, sapere correre su creste aguzze, sapersi muovere su neve, fango e roccia, ma soprattutto godere di quel senso di libertà che chi resta a bassa quota non può e non potrà mai capire.

Il sei volte iridato della corsa in montagna Marco De Gasperi sprinta sul finale, batte uno stratosferico Tadei Pivk e incide il proprio nome nell’albo d’oro della  Maratona del Cielo. Al femminile,  sul traguardo di Santicolo, si riconferma Skyrunner con la “S” maiuscola la rumena Denisa Dragomir. Doppietta Salomon nella mezza con i giovani talenti del Cs Esercito Davide Magnini e Giulia Compagnoni.

Ma andiamo con ordine. Dopo alcuni giorni di brutto tempo il sole è tornato a fare capolino sulle vette camune regalando ai 365 concorrenti della 22ª edizione una Skymarathon Sentiero 4 Luglio epica. Forse resa ancora più epica dalla sottile coltre di neve di quota. Ma il bello di questo sport è proprio questo. Al di là delle performance, dei record che resistono e di quelli che si faranno, correre a fil di cielo è scalare le montagne nel minore tempo possibile, sapere correre su creste aguzze, sapersi muovere su neve, fango e roccia, ma soprattutto godere di quel senso di libertà che chi resta a bassa quota non può e non potrà mai capire.

L\'arrivo di De Gasperi e Pivk