23/08/2016 - CORSA IN MONTAGNA: STAFFETTA TRE RIFUGI AMARA PER L'ALDO MORO PALUZZA. TANTI PERO' I SEGNALI CHE VENGONO DAI GIOVANI
Collina di Forni Avoltri (UD), 21 agosto 2016
La 54^ edizione della Staffetta 3 Rifugi ha visto svettare al 1° posto, nel settore maschile, una squadra mista, nell'odine d'arrivo identificata sotto il nome di Dolce Nord Est, composta da Chevier-De Gasperi-Cagnati. Al 2° posto una squadra slovena ed al terzo la Timaucleulis.
Non è stata sicuramente una bella giornata per l'Aldo Moro Paluzza - Segheria F.lli De Infanti che chiude al 5° posto con BRATINA ROK, FRANCESCATTO NICOLO' e MUKHIDINOV SERHYI. Il distacco dai primi è contenuto in 2'09" a testimonianza dell'alto livello in gara.
Non sorte migliore è toccata al settore femminile che ha bissato la quinta piazza dei maschi con il terzetto formato da BOSCHETTI LUCIA, FINIZIO ANNA e COSTANTINI ELISA. Il podio è stata monopolizato dagli stranieri con nell'ordine Slovenia, Gran Bretagna e Repubblica Ceca. Al 4° posto la Timaucleulis.
Da una giornata non felice emergono però alcune considerazioni positive.
In questa edizione della Tre Rifugi l'Aldo Moro, per infortuni o impossibilità, non ha potuto schierare per intero la sua prima squadra (già in gara nel 2015), formata da Sterni Riccardo, Pivk Tadei e Morassi Alessandro. Lo steso vale per le donne dove all'assenza di Paola Romanin si è aggiunta una condizione di forma non ottimale per Dimitra Theocharis e Anna Finizio.
Oltre a questo, l'edizione 2016, per l'Aldo Moro, è stata l'occasione per il lancio in gara di tantissimi giovani che saranno sicuri protagonisti di questa disciplina nel prossimo futuro. Nel dettaglio in ordine anagrafico:
NICOLA D'ANDREA 1998 già nazionale Under 18
TOMAT LUCA 1997
DA RIOS CHANTAL 1996
CHIALINA JESSICA 1996
DELLA MEA MANUEL 1995
BELLINA CATERINA 1995
ORTIS CRISTIAN 1995
BRATINA ROK 1994 atleta già di livello internazionale
SULLI MICHELE 1993 già nazionale Under 23
Ultima nota la partecipazione a questa edizione della Tre Rifugi di ben 21 formazioni dell'Aldo Moro Paluzza.