07/09/2010 - La cronaca del Memorial “ERWIN MAIER” - “IL VOLO DELL’AQUILA”.
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Domenica 5 settembre è andata in scena  la 10^ Edizione della CORSA IN MONTAGNA da Paluzza (frazione Casteons) a Malga Pramosio, Memorial “Erwin Maier”  -  “IL VOLO DELL’AQUILA”. (vedi le foto clicca qui http://www.aldomoropaluzza.it/gallery.php?i=corsainmontagna)

 

L’Aldo Moro Paluzza unitamente al Comune di Paluzza e a tutte le Associazioni di volontariato del Comprensorio, ha voluto onorare ancora Erwin nel decennale dalla sua scomparsa.

 

E’ stata una bella giornata di sport.

Di buon mattino le donne e gli uomini dell’Aldo Moro addetti alla segreteria, erano già sotto casa di papà Marino, mamma Lina e sorella Monica, per i preparativi della partenza. Il lavoro si alterna con la visita in casa “Erwin” al richiamo di mamma Lina per il caffè…

 

Poi inizia ad arrivare la gente ed allora l’intimità scema un po’. Però i concorrenti che si iscrivono avvertono un’atmosfera diversa dal solito… Ed allora i rumori sono attenuati; non si urla ma si bisbiglia quasi..

 

E si parla di sport e di montagna con chi è al Memorial per la prima volta e per chi lo è da sempre… Marino stringe le mani a tutti ed inizia a proporre il primo “taj” o “bicer” della giornata. Non è proprio appropriato però qualcuno, piuttosto che fargli uno sgarro, non riesce a dirgli di no.

 

Poi ci si avvicina alla partenza. Gli atleti di punta si guardano attorno e scoprono due gazzelle nere ed un atleta ceco già visto ed apprezzato a Collina. Nessuno però vuol sentirsi battuto a prescindere ed allora lo spirito agonistico prevale e si arrampica nella speranza.

 

La speranza di molti è invece quella di raggiungere Pramosio senza grandi fatiche e magari mettendo dietro le spalle l’avversario di sempre.

 

E con questi pensieri si gareggia per conquistare l’alpeggio di Pramosio dove, subito dopo l’abbraccio di Marino e Lina, tutti i concorrenti si apprestano a festeggiare. La gente di montagna è fatta così… Per ricordare un amico si fa festa!!

 

La cronaca di gara vede vincitore il keniano ZAKAYO con il tempo di 52’11” con alle spalle il connazionale KIRWA staccato di 1”. Poi Skalsky 53’48”, Barizza Filippo e, primo della truppa dell’Aldo Moro, uno straordinario e felice Giorgio Di Centa. Tra le donne, abbonata alla vittoria, è SANTAMARIA MARTA nella cui scia arrivano BONANNI VALENTINA e GARIBALDI LAVINIA.

 

Fanno seguito il pranzo predisposto dagli uomini e dalle donne “della cucina” dell’Aldo Moro, qualche brindisi a suon di birra e vino, tanti abbracci tra vincenti e perdenti di giornata, con un bel maglione addosso per ripararsi dal freddo pungente.

 

Poi si va alle premiazioni, per raccontare di tanta gente presente assieme ai parenti di Erwin, all’Onorevole Manuela Di Centa, al Sindaco di Paluzza, Elia Vezzi, ed ai rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, dell’Esercito, del Soccorso Alpino, della Protezione Civile e di tutti coloro che hanno voluto esserci, con nel cuore il nostro caro amico Erwin.